Mussolini il capobanda di Aldo Cazzullo è un’opera che smonta il mito del Duce, rivelandone la brutalità e la natura criminale. Attraverso un’analisi documentata e dettagliata, il libro racconta la sua ascesa al potere tramite la violenza squadrista, la repressione degli oppositori, i crimini di guerra in Africa e in Europa, l’alleanza disastrosa con Hitler e la sanguinosa fine della Repubblica di Salò. Cazzullo dimostra come il fascismo sia stato un regime fondato sul terrore e la sopraffazione, ribadendo l’importanza della memoria storica e dell’antifascismo come valore universale.