Fun Games for Three (live at Opificio Sassari 14-5-23) – FACTORY, The MODern Blues Project
Fun Games for Three è uno di quei brani che raccontano una storia ben oltre la musica. Pezzo originale dei Factory - Mark II, è la fotografia viva di una stagione irripetibile della band, colta nel suo ultimo slancio prima di una profonda metamorfosi. Registrato del tutto casualmente con un cellulare, durante un live in strada all’Opificio di Sassari, questo documento sonoro ha il sapore crudo e autentico delle cose vere.
Alla voce troviamo Giuliano Dettori, mod rocker sassarese con un timbro aspro, ruvido e fortemente british garage, che guida il brano con piglio deciso e teatrale, tra richiami a Steve Marriott e i primi Stranglers. Alla chitarra elettrica Davide Spanu tesse riff taglienti, con le sue sonorità nervose e liquide, a metà tra la psichedelia acida e il rock da marciapiede londinese.
Chris Pain al basso è la colla ritmica che tiene tutto assieme, con pulsazioni ipnotiche e rotonde, mentre Luca Monaco alla batteria infonde una vitalità dinamica e serrata, perfetta per quel melting pot sonoro in cui la band si muoveva agilmente tra garage, psych e mod rock in stile tardo anni ’60. Silvio Vinci, infine, impreziosisce l’intero impianto con un piano martellante e il solito organo acido e aggressivo, oscillando tra eleganza e trasgressione psichedelica.
Il brano rappresenta l’ultima esibizione live del 2023 della Mark II, poco prima dell’uscita dalla band di Giuliano e Davide. Una chiusura potente e commovente per una delle formazioni più incandescenti della storia dei Factory. In un periodo in cui la band “girava a mille”, tra cover incendiarie e composizioni originali di alto livello, Fun Games for Three spicca come manifesto di un’identità sonora forte e personale.
Sporco, diretto, sincero: un documento da ascoltare con le cuffie, ma anche con il cuore.