Nelle vie di Taranto, l'eco di passi perduti,
Giovani senza spazi, in quest'epoca di muti.
Palazzo Archita dorme, tra le ombre del presente,
Decenni di silenzio, e un futuro che non sente.
Il caos del Mediterraneo, sfide senza fine,
Infrastrutture mancanti, e la gioventù confine.
Edifici vuoti, testimoni di un tempo che fu,
Taranto chiama i suoi figli, per una chance di più.
Per le strade di Taranto, si danza una nuova danza.
Oh, Taranto, nel ritmo dell'Afrobeat ci troviamo,
Per i giochi e le promesse, insieme ci alziamo.
La città grida aiuto, sotto il peso del passato,
Ma la musica ci guida, verso un domani sperato.
Sul lungomare di Taranto, l'aria sa di sale e vento,
Ma i sogni dei ragazzi, sono come barche al vento.
La città che fu d'acciaio, ora cerca nuova luce,
Per le strade un ritmo nuovo, che la speranza induce.
Per le strade di Taranto, si danza una nuova danza.
Oh, Taranto, nel ritmo dell'Afrobeat ci troviamo,
Per i giochi e le promesse, insieme ci alziamo.
La città grida aiuto, sotto il peso del passato,
Ma la musica ci guida, verso un domani sperato.
