Ricordo la mia felicità la prima volta che vidi il mio nome nell'elenco telefonico.
TESTO TRASCRITTO
Uno degli oggetti che non esiste più nelle nostre case e l'elenco telefonico. Io ricordo da bambina, come si aspettava con trepidazione una volta all'anno che 'passassero gli elenchi' e io andavo a controllare religiosamente che il nostro numero di telefono fosse incluso, è chiaro che lo includevano, e all'epoca era il capofamiglia, il telefono era il nome dell'uomo di casa. Ricordo anche come mi piacesse sfogliare le pagine quelle pagine sottili sottili dell'elenco telefonico, e leggere i nomi, le vie e poi quando arrivarono le pagine gialle, con tutte quelle pubblicità che facevano pensare a chissà cosa, e ricordo anche molto bene la prima volta che ebbi il mio nome nell'elenco telefonico che per me rappresentava veramente essere arrivata, non tanto essere adulta perché già mi sentivo molto adulta, anche perché vivevo in modo indipendente, però vedere il mio nome sull'elenco telefonico per me la prima volta fu una cosa pazzesca che mi piaceva tantissimo. E se oggi ci guardiamo bene dal distribuire il nostro numero di cellulare, il nostro indirizzo, all'epoca (la prima volta che vidi il mio nome sull'elenco telefonico fu in Germania), invece ero un molto fiera e orgogliosa di vedere il mio nome e il mio cognome e l'indirizzo Niebuhrstraße. Poi in seguito ebbi molti altri, molte altre volte mi è capitato di avere il mio nome nell'elenco telefonico perché anche quando abitavo con altre persone ci tenevo ad essere io l'intestatario. Più avanti, però cominciai ad esempio a chiedere un numero silent, cioè un numero che non compariva nell'elenco telefonico. Ripensando a quei giorni fa un po' di tenerezza un po' come quando passo davanti alle poche e cabine telefoniche rimaste in giro per la città perché mi ricordano quando ero ragazzina e nessuno aveva, cioè c'era il telefono a casa, però non è che si potesse usare per fare certe chiamate e quindi mi torna in mente tutto questo immaginario. Ecco l'elenco telefonico è uno di quegli oggetti che l'unico posto dove io lo vedo ancora è a casa di mia mamma perché mia mamma è una delle poche persone che ancora ha il telefono fisso perché ha anche il cellulare, però deve per forza avere il telefono fisso perché abita in una zona della città dove non c'è ricezione, poi lei abita in una casa dove i muri sono letteralmente di un metro di spessore, quindi non c'è ricezione se non ci si affaccia fino alla pancia, ci si sporge fuori dalla finestra, forse si riesce a prendere la linea, ma sicuramente quasi mai neanche così.