o storico punto vendita ha realizzato una mostra, in programma fino al prossimo 2 novembre presso il Museo Alto Garda, all’interno della Rocca della località trentina, per celebrare un’attività giunta oggi alla quarta generazione
Cent’anni di sfide e di conquiste. Ma anche di difficoltà e grandi dolori. Che tuttavia non hanno frenato lo spirito di una famiglia che ancora oggi si identifica con il suo territorio e a questo territorio ha voluto donare un’esposizione unica. «L’abbiamo inaugurata il 4 luglio scorso, giorno del compleanno di nonno Carlo, fondatore del negozio di fotografia nel 1925, al quale sette anni più tardi abbinò l’ottica, per poi prendere il diploma all’Istituto Alfieri di Milano e diventare così uno dei primi professionisti della visione a Riva del Garda: con questa iniziativa abbiamo voluto celebrare anche gli 80 anni della Liberazione della nostra regione e dell’Italia dal nazifascismo e della fine della Seconda Guerra Mondiale - spiega a b2eyes TODAY Lorenza Armani, titolare dell’impresa familiare insieme alle sorelle Laura, Manuela, Valentina e Stefania - La mostra è stata possibile grazie alla donazione che nostro padre Pier Giorgio fece nel 1991, insieme alle sue sorelle, dell’archivio fotografico completo di nonno Carlo, compresi gli apparecchi fotografici, al Museo Alto Garda: l’obiettivo dell’iniziativa è offrire a Riva del Garda uno spaccato della sua storia recente. L’affluenza di visitatori sinora è stata buona e molti concittadini si sono riconosciuti in queste foto. Il Museo Alto Garda, che ospita l’esposizione, ha anche organizzato un concorso aperto agli scatti del pubblico, per dare vita a un confronto tra la Riva di oggi e quella di una volta. Infine a chi viene nel nostro centro ottico regaliamo un cadeau o il catalogo della mostra».