C'è sempre un pezzo irraggiungibile che racchiude in noi una visione utopica di completezza, perfezione.
Ma se quel pezzo non ci appartenesse? Seppur sentendolo nostro, quanto potremmo definirci vuoti lasciandolo essere semplicemente ciò che è per ciò che non ci compete? E magari esserne solo felici per aver intrapreso parte di un sentiero insieme. A quel punto potremmo definirci veramente privi di quel pezzo? Incompleti? O semplicemente lo saremo perché avremo capito che non esiste una perfezione e quindi accetteremo noi e ciò che abbiamo per come e quale modo tutto avviene?
Buon ascolto
Music: elephantx27s-funeral-130578 by birdsflyinginthedark