"Due occhi scarlatti fissarono la tenebra.
La loro essenza oscura si librò attorno alla creatura, aprendo crepe sulle pareti umide e muschiate della grotta. Dei passi riecheggiarono in quel buio.
Banjouk uscì alla luce rinnovata del giorno, ergendosi su uno scoglio a fissare il mare gelido. Gettò la testa all’indietro e urlò in un verso ferino simile ad un ringhio, frantumando il suolo pietroso attorno a sé.
Non si era nutrito abbastanza.
L’oscurità si era estinta troppo presto.
Era arrabbiato.
Il Lucente era finalmente pronto.
Era pronto e giaceva senza forze, e questa volta lo avrebbe divorato.
Rudy aprì gli occhi e vide sé stesso, riflesso nella lustra parete dinanzi a sé.
Una smorfia divertita e un po’ stupita gli affiorò alle labbra, ritrovando quell’immagine.
La cascata che aveva sentito si infrangeva tra i massi di un paesaggio che ricordava fin troppo bene. Provò un groppo di nausea e gemette.
Per qualche istante nascose il volto tra le mani.
Come avrebbe sopportato un’altra volta tutto quello…?
E nella forma di Anisa?
Il tappetino vibrò, come a volerla spronare.
Lei liberò il viso dalle mani e prese aria
.D’accordo, coraggio, coraggio.
Si abbassò sulle ginocchia, facendo inclinare un poco lo zerbino.
“Non ti muovere da qui” gli comunicò.
Dopodiché spiccò un salto e si lanciò dentro l’apertura, allungando le braccia davanti a sé."
Effetti sonori:
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