"Era davvero lei?
Ma sì, l’avrebbe riconosciuta anche in mezzo ad una folla.
Una strana corrente elettrica sembrò volerlo attirare fino alla misteriosa ragazza, ma si costrinse a trattenere il suo corpo (si sforzò di non camminarle incontro, letteralmente, come se un braccio invisibile lo avesse avvinghiato) dove si trovava.
Un lampo baluginò fuori nel cielo sottolineando il momento, le luci del locale si abbassarono ronzando.
Rudy!
Il tono allarmato di Nazar cacciò ad Anisa il cuore in gola.
Gli occhi di Dennis scintillarono di rabbia, dritti in quelli del padre.
Il mormorio della gente riprese, e quando il faretto sopra la cassa esplose schioccando come un petardo qualcuno lanciò un urletto stridulo.
“Stupido temporale!” Esclamò qualcun altro.
Abbassa la luminosità. In fretta. Fallo ora!
Anisa obbedì, richiamando a sé tutta la concentrazione di cui fu capace.
Percepì le rune ustionarle la pelle e tirare con forza sugli avambracci, come se volessero risucchiarle le braccia.
Digrignò i denti sopportando il dolore, nascondendo le mani sotto al tavolo.
Finalmente percepì la propria energia ritirarsi di poco.
Fu sufficiente: il potere di Dennis perse vigore.
Le luci si stabilizzarono in un colpo e la gente sospirò di sollievo.
La normalità tornò a scorrere nel ristorante, per tutti.
Ma non per Rudy."
Effetti sonori:
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