[#286] AUDIOLIBRO. - In questo nuovo viaggio tra le nuvole e le pietre. Prima di addentrarci nella storia di Cuore di Pietra, lasciate che vi accompagni oltre le pagine, verso un luogo sospeso tra realtà e leggenda, dove la fantasia non è solo una parola, ma una porta verso mondi inesplorati. Tutti noi, almeno una volta, ci siamo sentiti piccoli e fuori posto, come se il mondo fosse un palcoscenico e noi solo comparse fuori sincrono. Ma immaginate di essere davvero diversi, nati da una città sospesa nel cielo, invisibile agli occhi umani. Immaginate di essere un gargata. I gargata non sono come le statue di pietra che decorano le cattedrali; non restano immobili ad aspettare che la pioggia lavi via la polvere del tempo. No, loro sono vivi, respirano, ridono, si arrabbiano e – proprio come noi – hanno paure, insicurezze e sogni. E tra tutti i gargata, c’è una piccola protagonista, Bera, con un corno troppo fragile e ali che non sembrano pronte a spiccare il volo. È proprio da lei che comincia questa storia. Una storia di coraggio e di scoperta, di risate e di cadute, di lacrime e di ali spiegate. Una storia che ci insegna che anche chi si sente insignificante può custodire un segreto straordinario: il potere di essere se stessi. Questa non è solo la storia di Bera: è la storia di chiunque abbia mai pensato di non essere all’altezza. È la storia di chi sogna di trasformare le proprie debolezze in forza, di chi spera che – oltre le nuvole – ci sia un posto in cui sentirsi finalmente a casa. Prendete fiato. Chiudete gli occhi. E lasciate che le parole vi trasportino a Zephys, la città sospesa nel cielo, dove i gargata vivono, ridono e – qualche volta – volano. Benvenuti in Cuore di Pietra.
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