"Ascar si ritrovò accanto a lei e tra le persone incominciò a serpeggiare un fitto mormorio incuriosito, intanto che il ragazzo le riposizionava il cappello sul capo. Le risistemò il laccio sotto al mento e per un momento gli sguardi dei due, incontrandosi, innestarono nell’aria una vibrazione che all’Arith non sfuggì.
Fu singolare, intensa.
Fermi uno davanti all’altra in piedi su quel tavolino, illuminati dagli abbagli colorati della sfera in continuo movimento e così vicini, sembrarono di colpo una coppia che stesse insieme da molti anni.
Addirittura Sarita rimase ammaliata per un momento e rapita dall’impressionante sguardo di Rudy, nonostante l’apparente indole indomabile che la animava.
Anvil si domandò cosa le stesse passando per la mente, in quell’istante.
Si rese conto che quella era la prima volta che vedeva Rudy suonare.
Non aveva idea che sapesse farlo, e così bene.
Le dita di lui corsero sulle corde, fluide e precise, mentre un sorriso davvero particolare si accendeva via via su quel viso indecifrabile.
Di colpo i volti di tutti parvero ipnotizzati e fissarono il ragazzo che si lanciava in un assolo, assorbiti al punto che la quiete si fece irreale.
Nessuno parve dar cenno di poter vedere la luce che avvolgeva le dita di Rudy, riversandosi sulle corde. Solo Sarita sembrava non subire la misteriosa ipnosi e tenne il ritmo con un piede, tamburellandolo sul tavolo e prendendo un altro sorso di birra.
“Che succede…?” Si informò Anvil, e percepì Nazar infilare le mani in tasca ed accostarsi un po’ di più a lei.
-È l’energia di Rudy, bambina. Tranquillizza le persone… da secoli e secoli.
“… Perché su Sarita non fa effetto…?”
-Anime affini.
La percezione di presagio che l’aveva rincorsa fino a quel momento riuscì finalmente a giungere a lei, e la stritolò nel suo granitico abbraccio glaciale.
Non avrebbe dovuto ignorarla, si disse la ragazza.
Razza di idiota.
Poi sollevò lo sguardo annebbiato verso il buio e vide qualcosa muoversi nella tenebra e correre verso di loro a tutta velocità, varcando il cielo notturno.
Uno stridio inconfondibile le spedì un’altra pugnalata nel cranio, tendendole ogni centimetro di pelle."
Versione cartacea\kindle:
Effetti sonori:
Pixabay
Franchini Intima Cantor
https://www.youtube.com/@intimacantor-artist
Brano suonato da Rudy:
Acoustic guitar arrangement for song by TRow
https://www.youtube.com/watch?v=VxhdAV9PomQ
Voci Extra:
Emanuele Bolognari (Lo Zucco) in Giovanni