"Un uomo cereo e alto, in scarlatto vestito elegante rasentante il pacchiano e i capelli scuri, si palesò dal nulla al centro esatto dello spiazzo.
Avanzò verso lei disegnando ombre scure sull'asfalto.
L’energia fumosa e nera increspata dai fulmini che lo avvolgeva gli apriva attorno crepacci paurosi, fiammeggianti come quegli occhi.
L’intera persona di quel misterioso essere parve poterla schiacciare.
Era paurosamente alto, e la sovrastava di almeno un metro.
La realtà scricchiolò attorno a loro, come se stesse per cedere.
Quel fumo opprimente li avvolse, coprendo la vista del cielo nero.
Banjouk le allungò una mano affusolata e candida sulla testa, mentre rivoli di sangue le scivolavano flessuosi dalle labbra, macchiandole i vestiti. I capelli di Yara si drizzarono e strillò di nuovo per la pressione ed il dolore.
Quella mano tirava, anche se non la stava toccando.
Fu sicura che la testa le sarebbe saltata via dal collo.
“Piccola, patetica anima ingenua.” Un ghigno malfermo si delineò sulle guance dell’essere, e i suoi occhi rossi baluginarono.
Quel sorriso sembrava troppo grande per quella testa.
Parve poterla squarciare in due.
Le dita bianche del mostro si allungarono a dismisura e si appuntirono.
“Fai parte del mio disegno. Tu… e tutti gli altri.”
Voci extra:
Yara: Ivana Pozzuto
https://www.instagram.com/ivy_91fandub/
Banjouk: Jacopo Della Monaca
https://www.youtube.com/@JDeMon89
Edizione cartacea e kindle:
Effetti sonori \ colonne sonore:
Pixabay
Intima Cantor