Nazar percepì un atipico afflusso di gelosia farsi largo nell’animo di Anvil, avvertendo una fitta allo stomaco.
La sentì distintamente pensare:
Anche io avrei voluto realizzare i miei sogni.
Che i miei genitori mi spronassero col doppiaggio.
Anche io avrei voluto…
… andarmene.
Il Crusian piegò di novo le labbra verso il pavimento.
Anvil…
Esattamente un secondo dopo, la lanterna cinese fuori al vetro schioccò con forza, facendo sobbalzare le ragazze.
Le due si voltarono a guardarla, con la sorpresa dipinta in volto.
Le fiamme la stavano avvolgendo copiosamente, scaturendo versi di sorpresa e di agitazione in tutta la sala.
Quel minuscolo evento inspiegabile parve sabotare la conversazione tra le ragazze, per qualche ragione.
Anvil si alzò, senza dire una parola, abbandonando Lisa a quel tavolo.
Lei provò a chiamarla più volte, ma venne ignorata ed alla fine rinunciò.
Si accasciò al tavolo, tenendo la testa tra le mani e fissando affranta la macchia che aveva lasciato sulla tovaglia.
L’Arith si lasciò alle spalle il ristorante con tutti quegli stupidi ricordi, l’amica e la lanterna che bruciava fuori al vetro.
-
Il cerchio magico dorato illuminò totalmente la camera, le rune attorno al pentacolo brillarono con vigore.
Amber bisbigliò una lunga e complessa litania appena comprensibile, le scivolò dalle labbra in fioche e luminosissime scintille di energia che si depositarono sulla sagoma del ferito.
L’intero corpo dell’uomo venne avvolto da quella luce.
Le ossa schioccarono, risanandosi e tornando al loro posto, mentre la schiena dell’uomo si inarcava. Le ferite si richiusero, ed un fiotto di ossigeno gli confluì con prepotenza nei polmoni danneggiati facendogli esalare un gemito di dolore.
Le ustioni si ritirarono davanti alla potenza delle rune della Luna.
Tranne una.
“Ho sempre guarito tutto.” esternò poi, a voce bassa.
Jorge la guardò, rimanendo immobile.
“Eppure, questa…” Avvicinò le dita esili all’eritema, poi le ritrasse. “… è differente da qualsiasi tipologia di ferita astrale e fisica che io abbia mai trattato, Jorge. Non ho idea cosa comporti.”
“Così è.”
Una fiamma di collera le accese gli occhi.
“Non avrebbe dovuto farlo.”
Il tono roco della forma Ender le risalì per un secondo in gola.
Le squame le anchilosarono nuovamente le guance."
Effetti sonori:
Pixabay
Con la speciale partecipazione di:
Elisa Giorgio in Lisa
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Altre Voci extra:
Amber: Ivana Pozzuto
https://www.instagram.com/ivy_91fandub/
Jorge: Massimo The Musician (Intima Cantor)
https://www.youtube.com/@intimacantor-artist
Markus: Gianluca Ricotta (Solo un sentore)
