"Dopo quella piccola interruzione, Anvil riprese.
“Che vuol dire che ti ho convocato? Fa tanto stregone.”
Ascar sorrise, l’uomo rimase serio. “In noi scorre la medesima energia, Anvil. Ciò che intercorre tra Crusian ed Arith è un legame ancestrale, un’essenza che continua a tenerci inevitabilmente uniti nel corso dei secoli.”
“Ma cosa c’entrava l’occhio greco?”
“Gradirei non perdermi in spiegazioni superflue, ma per semplificare, è un talismano magico collegato a noi Crusian. Solo un Arith può avvalersi della magia ad esso legata e richiamarci in quella pietra.”
“… Quindi ti avrei… intrappolato dentro a quello stupido affare?” Anvil lo scrutò con il senso di colpa a contorcerle il viso.
Nazar le sorrise. “Non è il termine corretto, ma sì, ero avvinto a te ed al tuo talismano.”
“… Cacchio, mi dispiace.”
Il Crusian assunse un’espressione benevola.
“Non hai di che dispiacerti. Sono stato felice di accorrere in tuo aiuto quando ne hai avuto bisogno, bambina. E sono stato felice di aver potuto fare la tua conoscenza.”
L’imbarazzo colorò le gote della ragazza, che si scostò una ciocca di capelli dietro l’orecchio ed infilò il naso nella tazza, intenerendolo.
Non era mai stato tanto aperto nel manifestare quanto provava, da che la ragazza ricordasse.
L’aveva già intuito poco prima, quando l’uomo la aveva consolata con dolcezza stringendola a sé nella camera buia.
Era davvero cambiato.
“In sostanza, avete bisogno del mio aiuto per… non lo so…” Anvil si tenne le spalle. Parve improvvisamente tesa.
“Per tener testa a qualsiasi cosa si stia preparando, bambina. So cosa ti sto chiedendo, ma è fondamentale che tu venga con me e Rudy a Boriana. Dobbiamo tenere conciliabolo con una nostra preziosa conoscenza che saprà guidarci. Inoltre… è necessario risvegliare il tuo potere Elementale del tutto...”
… E proteggerti, pensò.
Tenerti vicino a me per assicurarci che nulla possa farti del male.
Non più.
Ma il volto inquieto di Anvil lo scoraggiò dal pronunciarlo a voce alta.
Nessuno disse più nulla.
Sarita continuò a fumare, Rudy a sgranocchiare biscotti e Zack a sonnecchiare.
Anvil tenne lo sguardo basso, di nuovo aggredita dal pallore.
Il Crus la fissò con apprensione, mentre la pioggia ricominciava a battere sulla finestra ed il cielo si inscuriva."
Versione cartacea e kindle:
Effetti sonori:
Pixabay
Voci extra:
Jacopo della Monaca in Banjouk
https://www.youtube.com/@JDeMon89
Gianluca Cardinali (de "I ridoppiAttori") in Sirio