Articolo del mese luglio-agosto 2024
Blavatsky sulla missione della Società Teosofica,
di Pablo Sender
legge Tobia Buscaglione
Pablo Sender, attendo studioso del pensiero e dell’opera di H.P. Blavatsky, ricorda che quest’ultima ne “La Chiave della Teosofia” definisce così la missione della Società Teosofica: “È stata costituita per aiutare gli uomini a capire che esiste una cosa come la Teosofia e per favorire l’ascesa verso di essa studiando e assimilando le sue Verità eterne”.
Per la S.T. dunque è essenziale essere in grado di far conoscere la Teosofia alle persone. Per fare ciò è importante che i suoi membri conoscano gli insegnamenti teosofici e siano in grado di comunicarli efficacemente, non con un obiettivo consolatorio ma per creare le condizioni affinché ciascuno sviluppi uno stato di #coscienza che possa collegarsi a quella “saggezza divina” che è latente in ciascuno di noi.
Sender ricorda anche che H.P. Blavatsky consiglia sia di studiare le Verità eterne espresse negli insegnamenti teosofici sia di dare grande attenzione alla loro assimilazione. Per arrivare a questo va sottolineato che la semplice lettura dei testi non basta; è necessario invece uno studio accurato. Inoltre “dobbiamo esaminare noi stessi e la vita quotidiana dalla prospettiva di ciò che stiamo imparando, affinché la nostra comprensione non rimanga a livello di astrazione”.
Infine – sottolinea Sender - “l’ultimo passo è sforzarci di agire in modo coerente con i dettami teosofici”.