Articolo del mese luglio-agosto 2024
L’intelligenza artificiale e l’ecologia del pianeta,
di Graziella Ricci
legge Daniel Gonzalez
Nell’articolo di Graziella Ricci, docente emerita dell’Università di Macerata e Presidente del Gruppo Teosofico “Ars Regia” di Milano, viene approfondito il tema dell’intelligenza artificiale.
Il punto di vista del suo testo è particolare e importante, perché affronta il tema indagando rapporto fra I.A. ed ecologia del pianeta.
L’analisi dell’autrice è rigorosa e ricorda, citando Padre Benanti, consigliere di Papa Francesco su questo tema, che “mentre vari studiosi sostengono che l’intelligenza artificiale possa non solo essere utile ma anzi indispensabile per salvaguardare il futuro della Terra, una criticità strutturale può essere individuata nei costi energetici di sviluppo delle I.A.”.
Ricci ricorda che “di solito si pensa alle I.A. come machine learning, utili per l’apprendimento e per tante altre applicazioni. Ma se allarghiamo la mappa una visione più ampia la può definire come industria estrattiva”. A supporto di questa tesi cita Grawford, secondo cui “la creazione dei sistemi di I.A. attuali è strettamente legata allo sfruttamento delle risorse energetiche e minerarie del pianeta, di manodopera a basso costo e di dati su amplissima scala”.
Nella parte finale dell’articolo l’autrice pone una domanda: “Che cosa potrebbe fare ognuno di noi per contribuire a rinforzare l’ecologia del pianeta secondo il principio teosofico della fratellanza universale?” Per Ricci la risposta è semplice: “A livello macroscopico molto poco; tuttavia, nelle piccole cose si può aiutare parecchio, utilizzando il meno possibile le tecnologie che dipendono dall’I.A. come il web, Alexa, Amazon, Facebook, il cloud, le email”.