I racconti di Tristan
"Il lampadario a forma di folletto si stava sciogliendo.
Le luci sfarfallarono, incominciando a venir meno.
Un intenso mormorio aggredì le pareti, le persone lì attorno si affrettarono ad allontanarsi dal centro del museo, alcune già imbrattate di quella sostanza che gocciolava giù.
Cos’era di preciso?
La sua consistenza faceva pensare alla cera.
O alla neve, si disse Gniz, col cuore a martellarle nei timpani.
Neve che si scioglie.
Qualsiasi cosa stesse accadendo, come poteva essere che un lampadario di vetro si stesse squagliando in quel modo?!
Svariati addetti alla sicurezza accorsero sul posto, facendo arretrare la gente in fermento e ferendole la vista con gli smanicati catarifrangenti.
La confusione pervase l’intero spazio, mentre lo sventurato Spirito elementale colava via via sul pavimento.
Alla fine si sciolse del tutto, lasciando il museo nel buio.
“Porca vaccaccia!” Esclamò Cristina, incredula.
“Puoi dirlo forte, mia cara.” Mormorò Ismaele."
Voci Extra:
Kitsune
Gianluca Ricotta ("Solo Un Sentore")
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Effetti sonori:
Pixabay