La Mindfulness è una delle tecniche di meditazione più diffuse al Mondo, incentrata sulla consapevolezza del momento presente, senza giudicare o rifiutare ciò che si sperimenta.
Appartiene prevalentemente alla categoria della Meditazione Aperta, in cui si generano onde cerebrali Alpha e si rilasciano Endorfine e Ossitocina (ormoni che promuovono il benessere psicofisico).
È stato dimostrato scientificamente in 2 studi su 4.600 persone che questa meditazione ti rende più felice: ovvero riduce le citochine (le sostanze infiammatorie che provocano la depressione) e modifica l'attività delle onde cerebrali nelle zone del pensiero positivo e dell'ottimismo.
Questo approccio è stato creato nel 1979 da Jon Kabat-Zin, dopo aver studiato diverse tecniche di meditazione come la Vipassana, lo Zen e il Buddhismo.
Jon Kabat-Zin è stato tra i primi studiosi a portare la meditazione in ambito accademico, estrapolando i principi delle tecniche meditative orientali e adattandoli alla società occidentale.
Però in questo processo purtroppo si è creato un grande problema, comune alla maggior parte delle tecniche di meditazione moderne.
Vediamo insieme di cosa si tratta.