GIARDINI
Vecchio...
giardino inaridito
scricchiolano le foglie sotto i piedi stanchi..
milioni di rughe si dipanano sul volto,
terra rossa bruciata dal sole,
ognuna con la sua storia da raccontare, e vele rigogliose di vento da ricordare...
L'aria intorno è afosa come meriggio d'estate
lo sguardo assente
silente
distante...
ma gli occhi..
celesti fessure taglienti
vorticosi mari in tempesta,
eterni custodi di melodie sconosciute e lontante
di cui ci giunge solamente un tintinnìo sommesso...
ameni giardini dell'anima dove sarebbe bello fermarsi ad ascoltare...
Ross