La nave della guardia costiera Diciotti è ancora ferma nel porto di Catania, al centro di un braccio di ferro politico. Tra le altre, arriva la presa di posizione dell'Unione delle Camere penali italiane.
Riccardo Polidoro, responsabile dell'osservatorio dell'Unione, parla di violazioni dei principi costituzionali e dei diritti umani internazionali. «Riteniamo che la salute e la dignità delle persone non possano essere usate come strumenti di pressione politica», dice.