La Fondazione Bruno Kessler ha sviluppato una piattaforma che, tramite tecniche automatiche di linguaggio, semplifica il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione. La piattaforma così sviluppata è un’interessante applicazione del paradigma dell’Intelligenza Artificiale, una tecnologia che sta davvero diffondendosi
a macchia d’olio, viste i suoi numerosi ambiti applicativi. Il nome della piattaforma è
SIMPATICO,
non nel senso che fa ridere, ma nel senso che è l’acronimo SIMplifying the interaction with Public Administration Through Information technology for Citizens and cOmpanies).
Il progetto consiste quindi nell’applicazione di soluzioni di Intelligenza
Artificiale all’interno degli sportelli online delle amministrazioni comunali. In Italia la sperimentazione è attiva dal 2016 nel Comune di Trento ed è emerso che l’utilizzo di questa tecnologia ha portato a una riduzione del 50% del tempo necessario a compilare
una pratica online; si è poi registrata la stessa percentuale di riduzione del tempo per le richieste di informazioni aggiuntive, mentre i tempi di accettazione delle domande telematiche si sono ridotti del 40%.
SIMPATICO è dunque un ottimo esempio di come l’intelligenza artificiale
applicata alla PA può contribuire a migliorare i servizi e a cambiare così il rapporto con la cittadinanza.