guarda l’inizio di pioggia che spalanca
la piazza di gioia onora il padre e la madre
scrivevano sui mercati di carbone e bambole
qui tra i fiumi i millenni e gli assediati
mi chiedi di consegnarti tutti i miei nomi
le parti di dolore ancora intatte le difese
e le cadute le menzogne date e ricevute
gli ordini di febbre e di stupore mi chiedi
di restituirti la mia vita che precipita ora
e ti crede ti crede interamente
➡️ https://poesiainverso.com/2022/11/23/spostamenti-29-stefano-massari/?amp=1
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(Traccia audio non editata)