Partecipa alla lettura della Bibbia in Genesi 21 con semplici commenti
del pastore Egidio Annunziata.
Vivi momenti di adorazione e preghiera insieme alla comunità Essere Un Cristiano
con i canti: (1) Gesù risolvere può ogni problema (2) Ama il Signor con tutto il cuor
(3) Cristo muove le montagne (4) Tu sei degno, Signore Tu sei degno
(5) Poiché tu sei santo (6) Oh Gesù grazie
(7) Osanna all'altissimo
LETTURA DELLA SACRA BIBBIA
Genesi 21 (Antico Testamento, Pentateuco) - https://www.bible.com/it/bible...
1 Il Signore visitò Sara come aveva detto; e il Signore fece a Sara come aveva annunciato.
2 Sara concepì e partorì un figlio ad Abraamo, quando egli era vecchio, al tempo che Dio gli aveva fissato.
3 Abraamo chiamò Isacco il figlio che gli era nato, che Sara gli aveva partorito.
4 Abraamo circoncise suo figlio Isacco all’età di otto giorni, come Dio gli aveva comandato.
5 Abraamo aveva cent’anni quando gli nacque suo figlio Isacco.
6 Sara disse: «Dio mi ha dato di che ridere; chiunque l’udrà riderà con me».
7 E aggiunse: «Chi avrebbe mai detto ad Abraamo che Sara avrebbe allattato figli? Eppure io gli ho partorito un figlio nella sua vecchiaia».
8 Il bambino dunque crebbe e fu divezzato. Nel giorno che Isacco fu divezzato, Abraamo fece un grande banchetto.
9 Sara vide che il figlio partorito ad Abraamo da Agar, l’Egiziana, rideva;
10 allora disse ad Abraamo: «Caccia via questa serva e suo figlio; perché il figlio di questa serva non dev’essere erede con mio figlio, con Isacco».
11 La cosa dispiacque moltissimo ad Abraamo a motivo di suo figlio.
12 Ma Dio disse ad Abraamo: «Non addolorarti per il ragazzo, né per la tua serva; acconsenti a tutto quello che Sara ti dirà, perché da Isacco uscirà la discendenza che porterà il tuo nome.
13 Anche del figlio di questa serva io farò una nazione, perché appartiene alla tua discendenza».
14 Abraamo si alzò la mattina di buon’ora, prese del pane e un otre d’acqua e li diede ad Agar, mettendoglieli sulle spalle con il bambino, e la mandò via. Lei se ne andò e vagava per il deserto di Beer-Sceba.
15 Quando l’acqua dell’otre finì, lei mise il bambino sotto un arboscello.
16 E andò a sedersi di fronte, a distanza di un tiro d’arco, perché diceva: «Che io non veda morire il bambino!» E seduta così di fronte, alzò la voce e pianse.
17 Dio udì la voce del ragazzo e l’angelo di Dio chiamò Agar dal cielo e le disse: «Che hai, Agar? Non temere, perché Dio ha udito la voce del ragazzo là dov’è.
18 Àlzati, prendi il ragazzo e tienilo per mano, perché io farò di lui una grande nazione».
19 Dio le aprì gli occhi ed ella vide un pozzo d’acqua e andò, riempì d’acqua l’otre e diede da bere al ragazzo.
20 Dio fu con il ragazzo; egli crebbe, abitò nel deserto e divenne un tiratore d’arco.
21 Egli si stabilì nel deserto di Paran e sua madre gli prese per moglie una donna del paese d’Egitto.
22 In quel tempo Abimelec, accompagnato da Picol, capo del suo esercito, parlò ad Abraamo, dicendo: «Dio è con te in tutto quello che fai.
23 Giurami dunque qui, nel nome di Dio, che tu non ingannerai me, né i miei figli, né i miei nipoti; ma che userai verso di me e verso il paese dove hai abitato come straniero la stessa benevolenza che io ho usata verso di te».
24 Abraamo rispose: «Lo giuro».
25 Poi Abraamo fece delle rimostranze ad Abimelec a causa di un pozzo d’acqua di cui i servi di Abimelec si erano impadroniti con la forza.
26 Abimelec disse: «Io non so chi abbia fatto questo; tu stesso non me l’hai fatto sapere e io non ne ho sentito parlare che oggi».
27 Abraamo prese pecore e buoi e li diede ad Abimelec; e i due fecero alleanza.
28 Poi Abraamo mise da parte sette agnelle del gregge.
29 E Abimelec disse ad Abraamo: «Che cosa significano queste sette agnelle che tu hai messe da parte?»
30 Abraamo rispose: «Tu accetterai dalla mia mano queste sette agnelle, perché ciò mi serva di testimonianza che io ho scavato questo pozzo».
31 Per questo egli chiamò quel luogo Beer-Sceba, perché entrambi vi avevano fatto giuramento.
32 Così fecero alleanza a Beer-Sceba. Poi Abimelec, con Picol, capo del suo esercito, si alzò e se ne tornarono nel paese dei Filistei.
33 E Abraamo piantò un tamarindo a Beer-Sceba e lì invocò il nome del Signore, Dio dell’eternità.
34 Abraamo abitò molto tempo come straniero nel paese dei Filistei.
Galati 4 (Nuovo Testamento, Lettera Apostolica) - https://www.bible.com/it/bible...
21 Ditemi, voi che volete essere sotto la legge, non prestate ascolto alla legge?
22 Infatti sta scritto che Abraamo ebbe due figli: uno dalla schiava e uno dalla donna libera;
23 ma quello della schiava nacque secondo la carne, mentre quello della libera nacque in virtù della promessa.
24 Queste cose hanno un senso allegorico, poiché queste donne sono due patti; uno, del monte Sinai, genera per la schiavitù, ed è Agar.
25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli.
26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre.
27 Infatti sta scritto: «Rallègrati, sterile, che non partorivi! Prorompi in grida, tu che non avevi provato le doglie del parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi di quelli di colei che aveva marito».
28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete figli della promessa.
29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito, così succede anche ora.
30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera».
31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera.
Matteo 5 (Nuovo Testamento, Vangelo) - https://www.bible.com/it/bible...
37 Ma il vostro parlare sia: “Sì, sì; no, no”; poiché il di più viene dal maligno.
Passo dopo passo alla Lettura della Bibbia: Genesi 21
Conduttore: Egidio Annunziata
Lode e adorazione: Gianluca D'Antuono
Luogo: Nocera Inferiore, Salerno - Italy
Evento: Incontro messa domenicale
Data: domenica 14 Maggio 2023
Lingua: Italiana