"Le forme della cura non sono nella cultura perchè non sono connesse ad optional culturali variabili nel tempo. I fondamenti della cura sono nella nostra fisicità biologica, nel nostro corredo ormonale. Il paradigma della cura materna è il paradigma della cura tout court che è utile in qualsiasi situazione ci sia un'imparità tra chi sa e chi non sa, tra chi è grande e chi piccolo, tra medico e persona da assistere...Non esiste cura senza coinvolgimento e non è vero che il coinvolgimento ti porta via la ragione, si tratta di mettere insieme le due cose ed è possibile farlo quando il fermminile ispira il maschile e il maschile limita il femminile".
Giuliana Mieli da un intervento per IRIS (Istituto Ricerca Intervento Salute)
IRIS si pone lo scopo di diffondere il diritto alla salute e al benessere; di promuovere una visione pluridisciplinare e multiculturale degli eventi fisiologici della vita tra gli operatori sanitari e i cittadini; di promuovere il valore dell’attività “di cura” delle persone, sia negli ambiti professionali che nella vita quotidiana.
Giuliana Mieli è laureata in Filosofia teoretica e in Psicologia clinica, dopo aver lavorato negli anni Settanta presso i primi Centri di Salute Mentale sul territorio, è stata consulente per vent'anni presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale S.Gerardo di Monza e successivamente per otto anni dell'ospedale S.Giuseppe di Milano. Oltre alla clinica, si è dedicata alla formazione affettiva del personale sanitario di varie ASL, ad attività di docenza e al tirocinio di psicologi neolaureati.