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Si discute dei blackout elettrici che si verificano in Italia, in particolare a Torino, durante i periodi di caldo intenso. SI sottolinea come, nonostante l'aumento delle temperature e l'incremento nell'uso di dispositivi elettronici energivori, i fornitori di rete non abbiano adeguato le infrastrutture, causando interruzioni di corrente con gravi conseguenze economiche per aziende e privati. SI critica la mancanza di responsabilità da parte dei gestori di rete e propone soluzioni a livello individuale e aziendale, come l'uso di UPS e gruppi elettrogeni, pur ribadendo che la responsabilità principale ricade sui fornitori. Infine, vengono condivisi dati sui consumi energetici attuali e futuri, legati a condizionatori, veicoli elettrici e data center, evidenziando che il problema non risiede nell'efficienza dei dispositivi ma nell'inadeguatezza della rete. I conti semplificati, facili da leggere (ho fatto molte ricerche, non ho segnato le fonti, perdonatemi)

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