Si legge in Eusebio di Cesarea che Costantino diede ordine che il suo sepolcro sorgesse nella chiesa dei SS. Apostoli da lui fatta costruire a Costantinopoli, e ciò nella speranza d'esser messo a parte, dopo la sua morte, delle preghiere che sarebbero state fatte in quel luogo sacro, com'ebbe a dichiarare nel suo testamento.