Isacco di Antiochia († tra il 459 e il 461) in un poema "Sulla Fede" canta: "Ho visto il vaso mescolato della fede, che è stato riempito di sangue invece che di vino; e invece del pane è stato posto sulla tavola il corpo ucciso. Vidi il sangue e rabbrividii; il corpo sacrificato e il terrore mi afferrò".