Alcuni sociologi contemporanei, hanno definito la società in cui viviamo come “la società del rischio” (cfr. ad esempio Ulrich Beck, La società del rischio tr. it. Carocci, Roma 2000 ).
La nozione di “rischio”, che designa la possibilità di essere colpiti da un male in seguito alle proprie azioni, non rinvia a quella di pericolo, ma alla scelta da compiere in uno stato di incertezza. La società cristiana del Medioevo aveva il concetto di pericolo, ma non quello di rischio, perché ogni situazione di incertezza era attribuita all’azione sapiente della Divina Provvidenza.