Nella liturgia della Chiesa le “Quattro tempora” sono quattro distinti gruppi di giorni, in diversi momenti dell’anno, caratterizzati da preghiera e penitenza, in cui il cristiano volge lo sguardo a Dio e alla sua Divina Provvidenza. Nel sabato delle quattro tempora di Quaresima, la liturgia romana propone un passo del Deuteronomio in cui Mosè, rivolgendosi al popolo di Israele lo invita ad essere fedele alla Legge del Signore, con queste parole: “Oggi tu hai eletto il Signore, perché egli sia il tuo Dio, hai eletto di camminare nelle sue vie, di osservare le sue cerimonie, i suoi comandamenti e le sue ordinazioni, e di obbedire al suo comando. E il Signore oggi ha eletto te, affinché tu gli sia un popolo tutto suo, come egli ha detto, e osservi tutti i suoi comandamenti; ond'egli ti renda eccelso sopra tutte le nazioni che ha create, a lode, rinomanza e gloria sua, e tu sia il popolo santo del Signore Dio tuo, come egli ha detto”. (Dt, 26, 16-19).Dom Guéranger, che è la nostra guida nell’anno liturgico, commenta così: