Ottant’anni fa, si concludeva la Seconda guerra mondiale. Dopo la resa della Germania nazista, l’8 maggio 1945, gli Stati Uniti erano ancora in guerra con il Giappone. La mattina del 6 agosto 1945, alle ore 8.15, l’aeronautica americana sganciò una bomba atomica sulla città giapponese di Hiroshima. Tre giorni dopo, il 9 agosto, un’altra bomba esplose su Nagasaki. Le due città furono ridotte a cumuli di macerie. Il numero totale delle vittime fu stimato attorno a 200.000 quasi esclusivamente civili. L’imperatore Hiro Hito, il 14 agosto, accettò la resa incondizionata del Giappone.