Nel Cattolicesimo tutto è “avvenimento”. Tutto è “fatto”. Tutto diviene fisicamente visibile. Tutto deve divenire segno. L’Incarnazione è il segno per eccellenza. È l’Amore che non si contenta di rimanere sul piano verbale e intellettuale, ma che pretende farsi carne, passione e condivisione. È l’Amore che diviene visibile. Il Cattolicesimo può definirsi la religione del segno per eccellenza. Esso ha sempre storicamente determinato una necessità del segno, una necessità del simbolo, una necessità, cioè, di significare visibilmente e fisicamente una verità, escludendo l’astrazione.