I primi missionari giunsero nel XVII secolo, a Québec, nell’allora “Nuova Francia”, per portare la Buona Novella tra le tribù autoctone. Erano otto in tutto, sei presbiteri e due religiosi professi della Compagnia di Gesù. Erano consci dei pericoli che correvano, la crudeltà degli indiani irochesi era nota. Ma affrontarono il martirio con coraggio e pace del cuore, la pace di Cristo, tra lo stupore dei loro aguzzini. E questo permise alla loro opera di non svanire, anzi di riprendere in poco tempo vita e vigore. Un esempio anche per la Cristianità di oggi.