C’è un altro aspetto dell' «inutile strage» della Prima Guerra Mondiale che non può essere trascurato ovvero la presenza dei Cappellani militari, chiamati i «soldati di Dio», che furono tra le figure più importanti e significative del popolo in armi. I soldati italiani che parteciparono alla guerra avevano una Fede e il più delle volte una Fede profonda. La cosa era molto spesso annotata non soltanto dai soldati nelle loro bellissime e struggenti lettere alle famiglie o nei loro appunti, ma nelle stesse memorie degli ufficiali.