Come sempre, la guerra per la vita prosegue nel mondo tra alti e bassi, tra vittorie e sconfitte.
La prima buona notizia riguarda la decisione della Corte d’Appello federale degli Stati Uniti di annullare la sentenza, fortemente voluta dall’amministrazione Biden, sentenza con cui, solo due giorni prima, il giudice Robert Pitman aveva cercato di bloccare la «legge sul battito cardiaco» del Texas. Tentativo vano, non essendovi motivi sufficienti per attuarlo: in pochi giorni la nuova normativa aveva già salvato centinaia di vite umane.