In questi giorni di tempo sospeso ho riflettuto sulla SPERANZA. Mi sono chiesta cosa significhi per me questa parola, quali accezioni posso attribuirvi e perché.
Ho raccontato la mia esperienza personale, di come alterno momenti di gioia a momenti di inquietudine e di come ho imparato, allenandomi, a trovare soluzioni per superare le tensioni.
Ed eccola qui la SPERANZA. Per me vuol dire molte cose:
E' un PONTE tra un prima e un dopo
E' ALTRO: cambiamento e novità
E' OLTRE: lo spazio, il tempo, il futuro
E' ANCORA: fuori, insieme, nel lavoro
E' VIVERE: assumendomi tutta la responsabilità verso di me, verso gli altri, verso l'ambiente.
Così la speranza diventa un obiettivo da costruire. Un luogo da raggiungere e le mie giornate trascorrono nel presente, progettando il cambiamento per essere migliore.