Si parla così tanto di skills che ho pensato di farne un argomento per News per Freelance.
Le ho distinte in
- hard
- soft
- ibride.
Quest'ultima classificazione deriva dall'ultima newsletter di Arianna Huffington su LinkedIn.
I luoghi di lavoro evolvono, il lavoro evolve, tra attività in presenza e da remoto.
Per questo anche noi freelance abbiamo bisogno di comprendere come presentarci al meglio, quali caratteristiche evidenziare, per andare incontro alle esigenze dei nostri clienti.
Non bastano le qualità tecniche o verticali che connotano la nostra professionalità, occorre mettere in risalto anche le nostre componenti più umane.
Da ultimo, come sottolinea la Huffington, è tempo di dare spazio alla gestione delle proprie energie, piuttosto che del tempo, per trovare la centratura nonostante il tempo che abbiamo vissuto e viviamo ancora.
Il benessere dell'uomo al centro. E mi viene in mente che più di anno fa avviamo nella nostra community di Freelance Network Italia #benesserefreelance, proprio per aiutare i colleghi freelance e stare.
Ugualmente è importante dare una nuova collocazione alla tecnologia e al tempo trascorso sui social. Mentre scrivo, non posso andare con la mente al mio libro Freelance Digitali e pensare che ho avuto l'idea di inserire già allora tra i contributi anche quello di Alessio Carciofi che in tempi non sospetti per primo aveva parlato di digital detox.
In sintesi? Tornare a essere umani e far valere quelle caratteristiche che sono già dentro di noi e ci rendono unici. Basta nutrirle per farle crescere.
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