In questa terza parte dedicata alle razze di cane italiane non parliamo prettamente di specializzazioni. Il cane non è solo lavoro, ma è anche un fedele compagno di vita.
In particolare, troviamo il Maltese con i suoi mantelli dai fasti nobili e dal portamento elegante. La sua denominazione non indica come provenienza l’isola di Malta, ma l’aggettivo “maltese” deriva dalla parola semitica “màlat” che significa rifugio o porto.
Proseguiamo con la bellezza tipica di un’opera d’arte e incontriamo il Piccolo Levriero Italiano. La nascita di questa razza si perde nella notte dei tempi. Grazia, distinzione e garbo unite ad un buon tono muscolare, sono le sue caratteristiche principali.
E infine il cane Bolognese, prediletto da sovrani e artisti. È un cane molto creativo, docile e fortemente attaccato ai suoi custodi di vita, noi umani.