249. Il vino
È vero
Vedo bellezza ovunque
Sarà il vino, va'..
Ma si, è indubbiamente il vino.
Il fatto è che è bello anche lui,
Rosso in questa bottiglia
Lucida e scura, misteriosa.
Vedo la bellezza quando mi urli contro
Vedo nella tua debolezza la mia forza.
Il bicchiere in verità non è fondo
Ma piuttosto largo
E non mi regolo, sembra sempre scarso.
Così tutto mi pare giusto,
Senza divisione, dove il male non fa male
E il bene vien se vuole.
Dove della medaglia guardi insieme ogni lato, tutti, e non sono mica due..
Che vuoi farci, è corposo e di alta qualità
Rosso, come piace a me.
Lui filtri non ne ha,
Di verità ne possiede in quantità.
Insomma, torniamo a noi,
Son stregata questa sera
Rido in faccia ai mille bronci
Strazianti lamenti
Che appesantiscono l'atmosfera
E con la zappa si strappano i pollici.
Musi lunghi legati a desideri
fuori dalla felicità,
perché essa non è un luogo
Ma una modalità.
Alzassero il velo piangerebbero ancora.
E allora..
Ahahahah
Che ridere mi fa.
La vita, si a me piace.
Salute.
