Questa volta: Riccardo Scamarcio e Valerio Mastandrea impegnati in una commedia per Netflix, vago rifacimento di un lungometraggio francese. Un film a episodi italiano, come si usava tempo fa, con una serie di uomini fedifraghi, ingannatori, tristi o patetici, e narcisisti (e di compromessi di coppia), che suscitano a volte pena: un'operazione che può lasciare freddi e perplessi perché cerca poco di far ridere...
Poi, il film d'esordio di un regista specializzato nei Caroselli, che porta il linguaggio della pubblicità (e una macchina da presa "viva", complice il direttore della fotografia de "La battaglia di Algeri"...) per raccontare la storia di un borghese in giro nella notte romana prima in cerca di una donna, poi di qualcuno che la conosce e possa aiutarlo quando questa (Sandra Milo) si toglie la vita. Satirico e amaro, con un Enrico Maria Salerno in gran spolvero.