Smart working sì o smart working no? Molti studi e indagini hanno cercato di fotografare il quadro che la situazione di emergenza ha necessariamente modificato in termini di presenza negli abituali luoghi di lavoro spostando tutte le attività possibili da remoto e nelle case delle persone. Ma di queste trasformazioni quanto le aziende e i professionisti hanno valutato positivamente? Quali cambiamenti, risorse, nuove prospettive e idee sono nati a partire dalla condizione inizialmente disagevole del lavoro a distanza? Ne abbiamo parlato con le sociologhe economiche Ivana Pais e Cecilia Manzo.