Oggi parliamo di costituzione e in particolare dell’art. 3, che, se letto con attenzione, sembra provenire dal futuro. Lo leggiamo e lo commentiamo, parlando dei contesti in cui tale articolo non viene rispettato. Lo commentiamo in riferimento ai diritti negati nei contesti delle metropoli e megalopoli, in psichiatria e nelle cliniche sempre più simili a veri e propri manicomi, in riferimento agli OPG. Infine vi presentiamo una realtà a noi vicina che ci da la speranza di un effettivo impegno per una società civile inclusiva e in cui veramente tutti hanno diritti e di conseguenza doveri per la comunità in cui vive.
Art. 3 della Costituzione Italiana
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso , di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”