Parlare di viaggi aerei in questo momento è un po’ come parlare di spiagge caraibiche in un igloo ma, prima o poi, riprenderemo a viaggiare e, quindi, vale la pena di dedicare il caffè di questa mattina alla decisione con la quale la Corte di Giustizia dell’unione europea ha stabilito che Ryanair – ma lo stesso principio vale per ogni altra compagnia aerea ovviamente – deve comunicare sin dall’inizio al consumatore il prezzo del volo comprensivo di iva, web checkin e costi di utilizzo di carte di credito diverse da quella o da quelle da essa prescelte.