Motivazione, empatia, successo, purtroppo non è raro imbattersi in titoli sensazionalistici che elevano l’intelligenza emotiva a qualcosa di imprescindibile e assolutamente centrale per imprenditori, insegnanti e professionisti di ogni tipo. E allora oggi cerchiamo di fare chiarezza e tenere le cose semplici: spiegheremo che cos’è l’intelligenza emotiva, quali sono i suoi punti critici e in quali situazioni può davvero essere utile.
FONTI
Menges, Jochen et. al. “The awestruck effect: Followers suppress emotion expression in response to charismatic but not individually considerate leadership.” The Leadership Quarterly (2015).
► https://scholars.unh.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1004&context=personality_lab
► https://www.psychnewsdaily.com/iq-and-eq-gifted-people-also-have-a-bit-more-emotional-intelligence/
► https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpsyg.2018.00169/full
► https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpsyg.2019.01116/full
► https://www.cnbc.com/2020/11/27/google-tackling-mental-health-among-staff-with-resilience-training.html
► https://web.archive.org/web/20120517053518/http://www.unifi.it/notiziario/CMpro-v-p-240.html