Ragazzo italiano è il romanzo di esordio con cui Gian Arturo Ferrari è arrivato alla fase finale del Premio Strega 2020. È un libro che si compone di brevissimi capitoli, «dagherrotipi» di momenti e di luoghi. Nel romanzo si racconta lo sbocciare di una vita, quella del protagonista, della famiglia e delle persone che ruotano intorno alla grande casa di Querciano, paese fittizio della campagna emiliana. Di questo mondo, piccolo e provinciale, vengono restituiti il volto e le atmosfere che ritraggono l’Italia contadina della pianura padana, alla fine della Seconda guerra mondiale.
Ascolta la recensione di Diego Mattei S.I., dalla newsletter de "La Civiltà Cattolica", Abitare nella possibilità.