Slitta ancora la manovra 2026: il Consiglio dei ministri non ha trovato l’accordo e approva solo il Documento di programmazione di bilancio. Restano ancora le tensioni tra Forza Italia e Lega su due questioni chiave, pensioni e banche.
Un casolare ridotto in condizioni fatiscenti, tre fratelli che pur di non abbandonare la propria casa hanno deciso di far saltare in aria tutto, uccidendo tre carabinieri e ferendo altre 17 persone. E’ il dramma avvenuto questa mattina a Castel D’azzano, in provincia di Verona. Protagonisti della vicenda, i fratelli Ramponi proprietari di un’azienda agricola storica della zona che nonostante l’ingiunzione di sfratto si rifiutavano di lasciare la propria casa. L’epilogo stanotte, quando durante un intervento delle forze dell’ordine, la sorella avrebbe aperto una bombola di gas causando la deflagrazione.
Si va verso un passaggio storico per l’editoria italiana e per Torino. La famiglia Agnelli, attraverso John Elkann e la holding Exor, è pronta a cedere La Stampa, il quotidiano fondato simbolo della città. Ma l'operazione potrebbe essere più ampia, con la possibile cessione del gruppo editoriale GEDI, mentre a Torino prosegue la smobilitazione nel settore automobilistico.
Parliamo ora dell’incontro, avvenuto stamane al Quirinale, tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e Papa Leone. Il Capo dello Stato ha elogiato il piano di pace in Medio Oriente, sottolineando la crisi profonda che sta caratterizzando le relazioni internazionale. Il Pontefice ha chiesto maggiori aiuti economici nei confronti delle famiglie in difficoltà, più incentivi per combattere la denatalità, ma soprattutto il rispetto della vita dal concepimento fino alla morte naturale.
Israele ha rilasciato quasi 2mila prigionieri palestinesi. Ne rimangono però ancora tanti nelle carceri dello Stato ebraico che negli ultimi anni è stato più volte accusato di torture e ingiuste detenzioni.
Dal 21 ottobre l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy inizierà a scontare la sua pena di cinque anni in carcere. Mai prima d’ora un capo di Stato della Quinta Repubblica era finito dietro le sbarre. Sarkozy sarà detenuto nella prigione La Santé, a Parigi, dopo la condanna per associazione a delinquere: nel mirino della magistratura era finito un finanziamento illecito della campagna presidenziale del 2007, con presunti fondi provenienti dalla Libia allora guidata da Muammar Gheddafi.
Negli ultimi giorni sono scoppiate proteste in Madagascar che hanno visto parti dell'esercito unirsi ai manifestanti della generazione Z. Il presidente Andry Rajoelina è stato evacuato dal Paese con un aereo militare francese.