Dal Vangelo di oggi:
« Gesù allora disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno»
(Gv 8: 31-32)
Libertà non è fare quel che si vuole, ma è volere davvero quel che si vuole. La sottile differenza è abissale perché tante volte vogliamo le nostre catene a cui ci siamo abituati, i nostri ripieghi che ci permettono di vivacchiare a bassa quota e le nostre abitudini che sanno di giusto solo perché sono familiari. In questi casi, sembra che vogliamo, ma in realtà la nostra volontà è esercizio di una incapacità di volere. Gesù ricorda che la libertà è frutto di una relazione con la Verità. È vagliare i desideri del cuore oltre la paura e oltre l'abitudine e capire che il vero volere del nostro cuore lo scopriamo mettendoci in ascolto e alla sua sequela. «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Donaci, Signore, di gustare il sapore e la bellezza della libertà dei figli di Dio. Amen!
Con stima
dL