L’Iran è a ferro e fuoco e a guidare la rivolta è il volto di Mahsa Amini, 22enne morta alcuni giorni fa in circostanze misteriose dopo 3 giorni di coma. Secondo quanto riportato dai media, la ragazza sarebbe stata brutalmente pestata dalla polizia morale che l’aveva arrestata per non aver indossato l’hijab correttamente. Nel giro di poco centinaia di donne e uomini sono scesi in piazza rivendicando una libertà che in Iran è assente da anni. Il Paese è pronto per cambiare volto grazie alla volontà degli iraniani o una volta calmate le acque la repressione sarà ancora più brutale? Facciamo il punto con Tiziana Ciavardini, antropologa culturale, giornalista e tra i massimi esperti di Iran in Italia.