Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! (Lc 10,13)
Nella vita può accadere di fare i conti con la dimensione del rifiuto e della mancata accoglienza e come Gesù esprimere il lamento generato dal dolore provato per l’amore non corrisposto.
Amare significa, in ogni caso, essere vulnerabili. Qualunque sia la cosa che vi è cara, il vostro cuore prima o poi avrà a soffrire per causa sua, e magari anche a spezzarsi. (C.S. Lewis)