Omelia della II domenica di Avvento B
Is 40,1-11; 2Pt 3,8-14; Mc 1,1-8
È possibile che questo avvento rappresenti per me un nuovo inizio?
Un nuovo inizio della mia vita, un nuovo modo di vedere le cose, un nuovo modo di stare al mondo, imparando a cambiare mentalità?
Cambiare mentalità non vuol dire annullare il prima, ma vuol dire guardare con occhi nuovi la mia vita, ciò che sono io, e ciò che la vita stessa mi mette davanti.
Mi lascio schiacciare dalla vita, oppure imparo a cavalcarla?