Caro Mario ti scrivo, così mi distraggo un po', e siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò.
L’Anno che verrà di Lucio Dalla; nel caso specifico: l’Italia che verrà.
Da Lucio Dalla a Ultimo, il passo è breve.
Sai Mario, ora è buio ed è vuoto intorno; in questa strada in cui mi ricordo, ho bisogno adesso di un sogno.
Tutto questo sei tu, caro SuperMario, sei il nostro sogno di un’Italia migliore.
Cosa ho scritto a Mario Draghi?