“Questa gente non retrocede“. Lo urla la curva nord, lo gridano le tribune, lo ribadisce – non con la voce ma con il gioco – la squadra in campo. Colpita al cuore dai 16 punti di penalizzazione, la Openjobmetis non si arrende e anzi, dopo Trieste, si inventa un altro capolavoro: in una Masnago torrida come nei giorni più importanti la squadra di Brase ribalta anche la Happy Casa Brindisi, sicura candidata ai playoff. E lo fa con un terzo periodo pazzesco nel quale i biancorossi creano un parziale di 20-0 a suon di triple che travolge la pur solida banda di Frank Vitucci.